Obbligo della modellazione BIM per gli Appalti Pubblici
Editoriale
Data
23 Gennaio 2025
Con il Nuovo Codice Appalti (D.lgs. 36/2023) è stato stabilito l'obbligo del Building Information Modeling (BIM) negli appalti pubblici.

Descrizione
A partire dal 1° gennaio 2025 l’utilizzo del BIM diventa obbligatorio per tutte le opere pubbliche sopra una determinata soglia, come parte di un processo di digitalizzazione che mira a migliorare l’efficienza, la sostenibilità e la qualità dei progetti. In questo contesto, l’importanza di adottare e padroneggiare questa tecnologia è fondamentale per rimanere competitivi e rispondere adeguatamente alle nuove esigenze del mercato.
Cos’è il BIM e perché è importante?
Il BIM è una metodologia di progettazione e gestione delle informazioni di un edificio o infrastruttura attraverso modelli digitali tridimensionali (3D). Questi modelli contengono non solo dati grafici, ma anche informazioni relative a materiali, tempistiche, costi e performance del progetto durante tutto il suo ciclo di vita.
L’adozione del BIM porta a numerosi vantaggi, tra cui:
Maggiore Efficienza: il modello digitale permette di individuare e correggere errori in fase di progettazione, riducendo i costi e i tempi di costruzione.
Collaborazione e Condivisione: grazie ad un linguaggio comune, il BIM facilita la comunicazione tra tutti i soggetti coinvolti nel progetto (architetti, ingegneri, appaltatori), migliorando la gestione del progetto e riducendo i conflitti.
Controllo dei Costi e Tempi: con la pianificazione virtuale delle fasi di lavoro, è possibile avere un maggiore controllo sui costi e le tempistiche del progetto, aumentando la probabilità di rispettare i budget e le scadenze.
Sostenibilità: il BIM consente di ottimizzare l’uso delle risorse, progettando edifici e infrastrutture più efficienti dal punto di vista energetico e riducendo l’impatto ambientale.
Cosa cambia con il Nuovo Codice Appalti?
Obbligo BIM dal 1° gennaio 2025 per:
- Stima del costo presunto dei lavori di importo > 2 milioni di euro
- Progettazione e realizzazione opere di nuova costruzione
- Interventi su costruzioni esistenti
Non sarà necessario BIM dal 1° gennaio 2025 per:
- Stima del costo presunto dei lavori < 2 milioni di euro
- Interventi di manutenzione ordinaria
- Interventi di manutenzione straordinaria
Mountech e la formazione sul BIM: un impegno per la competenza
In un panorama in cui la tecnologia BIM sta assumendo un ruolo sempre più centrale, Mountech si distingue per l’impegno nel formare il proprio team con competenze specifiche in questo campo.
Grazie a un programma di formazione pianificato e strutturato, l’azienda ha già certificato parte del proprio team come BIM Manager, BIM Coordinator e BIM Specialist, professionisti altamente qualificati per gestire e coordinare i processi BIM nei progetti complessi.
Questa preparazione consente a Mountech di affrontare con competenza e sicurezza progetti complessi, utilizzando il BIM non solo come strumento tecnico, ma anche come approccio metodologico per ottimizzare tutte le fasi di progettazione, costruzione e gestione.